Egregi e Cari Accademici,
il 14 gennaio si è insediato il nuovo Consiglio Accademico, sono state rinnovate le Cariche Accademiche ed è stato nominato Presidente Onorario il Professore Antonio Calo’, al quale il Consiglio esprime vive congratulazioni e un sentito grazie per quanto fatto per la Nostra Istituzione.
Nella consapevolezza di raccogliere un testimone di alto prestigio, molto impegnativo e di grande responsabilità ringrazio i Consiglieri per l’alto onore, la stima e la fiducia che mi hanno mostrato nel chiamarmi a rivestire il ruolo di Presidente per il prossimo quadriennio.
Il nuovo Consiglio Accademico rivolge il più sincero riconoscimento al Consiglio uscente per avere tenuto alto il profilo della Istituzione a fronte delle numerose e impegnative sfide che hanno segnato in questi anni, la vita del Paese.
L’insediamento del nuovo Consiglio fornisce lo spunto per la richiesta agli Accademici di piena partecipazione e collaborazione nei confronti della nostra Istituzione. Nell’assicurare il mio impegno e certo di quello dei Consiglieri, occorre, tuttavia, un ulteriore sforzo di Tutti per consolidare e ampliare il contributo che l’Accademia Italiana della Vite e del Vino, deve dare per la crescita del comparto VitiVinicolo Nazionale, in coerenza con quanto previsto nell’atto costitutivo della Nostra Accademia.
A nome del Consiglio Accademico e mio personale, formulo, pertanto, l’auspicio di proficuo e comune lavoro, di un rinnovato fervore di attività e iniziative per la nostra Istituzione e auguro un 2023 ricco di pace e serenità per Tutti e di grandi soddisfazioni per ciascuno di Noi e per l’Accademia.
Conegliano 14 gennaio 2023
Rosario Di Lorenzo